Cultura

Pavese ha inseguito il mito per afferrare l’immortalità

  • C’è un libro unico in tutta la letteratura mondiale: i Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, quello che l’autore amò di più, tra tutti i suoi; probabilmente è quello che più degli altri lo consegnerà alla sopravvivenza letteraria nel tempo futuro; di certo, fu quello meno capito.

  • Il mito impone un risveglio dell’immaginazione e un continuo, eterno ritorno a un’origine da cui non ci si potrà liberare.

  • «Che cos’è la vita eterna – dice Calipso – se non accettare l’istante che viene e l’istante che va?». Questa abolizione del tempo, o riflusso nel tempo non-tempo del mito, Pavese lo intuì e lo trasformò in parole.

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