Le insidie dell’algoritmo

Per non cadere preda della rete bisogna cercare quel che si sa

Illustrazione Pixabay
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  • Come si faccia a cercare quello che non si sa è sempre stato un problema difficile da risolvere. Platone, nel Menone, supponeva che noi disponessimo per farlo di un sapere acquisito nelle vite precedenti.

  • Sono le procedure di autocomplete e i suggerimenti per raffinare la ricerca che compaiono quando digitiamo un titolo o un nome che ci fanno trovare quello che non sappiamo, si potrebbe pensare.

  • Ma è veramente così? Le query suggestions sono piene di indicazioni fuorvianti, spesso tendenziose, talvolta preconcette, in qualche caso calunniose. La rete ci aiuta veramente solo se disponiamo di un sapere di fondo.

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