- Non solo non sembra esistere un’abitudine critica verso il sistema moda ma si fa difficoltà a trovare voci dissenzienti che esprimano in maniera libera giudizi articolati e magari non positivi nei confronti di stilisti, marchi, aziende o istituzioni.
- L’aridità culturale intorno alla moda italiana è stata costruita innanzitutto a colpi di giornalismo osannante nei confronti del primo gruppo storico di marchi italiani: Armani, Versace, Ferré, Krizia, Missoni.
- Sabato 18 dicembre torna un nuovo numero di DopoDomani, l’inserto speciale di 16 pagine che questa volta sarà dedicato alla moda. Lo si può trovare in edicola con il nostro giornale (a 2 euro e 50), oppure in digitale sull’app o sullo sfogliatore online, compreso nell’abbonamento
L’opposizione stampa di potere contro stampa antigovernativa tipicamente italiana, di origini ottocentesche, ha portato all’abitudine alla politicizzazione, allo schieramento, alla discesa in campo anche delle testate più apparentemente apolitiche e dei commentatori più distaccati. Questo ha creato nel tempo un’abitudine al dibattito che è di certo il sale della democrazia ma ha anche una relativamente bassa familiarità con il cosiddetto giornalismo anglosassone, quello freddo, oggettivo, che



