I consigli ai giovani scrittori si avvalgono di una letteratura sterminata. Ma in una notte d’agosto le regole possono cambiare, la realtà può rovesciarsi, e può toccare a un giovane scrittore tentare di ridare entusiasmo a un vecchio scrittore, separati unicamente da una siepe delle case del mare.
Oltre le cancellate a cui glicine e gelsomino fanno da cornice, le case del mare sono delimitate da siepi che consentono di origliare le chiacchiere dei vicini. In fondo l’estate è un po’ così, un’oscena privazione del privato, un sistematico danneggiamento della privacy. Così di quella donna benestante che durante l’anno incede sicura in città con un paio di occhialoni neri calati sul naso, nei giorni sudaticci della villeggiatura possiamo carpire ogni pettegolezzo vile, ogni risata sguaiata, o



