Cara Giulia,

come si rimane in una relazione in cui tutto funziona perfettamente a parte il sesso? Finalmente, dopo anni di semi-relazioni molto deludenti, ho conosciuto un uomo con cui riesco a intravedere un futuro. L’ho capito subito che saremmo stati perfetti, abbiamo lo stesso senso dell’umorismo, storie famigliari simili e stiamo davvero benissimo insieme. Lui mi manca appena ci salutiamo e tutte le volte conto le ore per quando ci rivedremo. È presto per dire che sono innamorato, ma mi sembra di essere decisamente sulla strada giusta. Lui sembra essere ugualmente preso da me, a meno che non sia un attore degno di un premio Oscar.

Ma allora perché nell’intimità non c’è nessuna passione? Siamo goffi, impacciati, in poche parole il sesso è molto noioso. Non capisco come sia possibile che due persone che hanno questa intesa pazzesca in tutto non siano compatibili fisicamente. Siamo andati a letto insieme poche volte e non stiamo parlando di questo aspetto, ma è evidente che c’è un grande elefante rosa nella stanza. Help.

S.


Caro S.,

si calmi chi può. Qualche tentativo fallimentare può essere propedeutico e mi sembra un po’ presto per dichiarare la bancarotta sessuale del vostro rapporto. Una conversazione brillante o una cena piacevole non sono necessariamente afrodisiaci naturali. Dio santo, neanche gli afrodisiaci naturali sono afrodisiaci (chiunque si sia sentito eccitato dopo aver mangiato le ostriche o mente o deve farsi curare, non c’è niente di meno sexy di un’enorme caccola grigia che sa di bitta bagnata).

Datevi tempo e, contrariamente al consiglio che elargisco di solito, non parlatene. Credo che con i problemi piccoli (e il vostro per il momento lo è) un eccesso di analisi e verbalizzazione tenda ad aggravare la situazione, invece che a risolverla. A mio parere la pesantezza è nemica dell’amore e arcinemica della libido, che più di altri aspetti di un rapporto di coppia sfugge al nostro controllo e alle nostre volontà. È possibile che abbiate entrambi caricato l’intimità di aspettative troppo alte, visto lo scoppiettante inizio della vostra storia, e che al momento di venire al dunque foste incastrati nelle vostre teste e vi siate messi a guardare l’esperienza da fuori. Ora, senza doppi sensi, se c’è un’occasione in cui stare dentro al momento è caldamente consigliato è proprio quella lì.

Ma non disperate: il sesso, come quasi tutto nella vita, è fatto di prove e tentativi. Se tutto il resto funziona, sono fiduciosa che prima o poi troverete l’incastro anche in questo senso. Si tratta di trovare la confidenza giusta e, talvolta, il giusto tasso alcolemico per uscire dall’impasse.

Giulia

Cara Giulia,

l’anno scorso i miei genitori si sono separati e ora mio padre sta frequentando una donna abbastanza seriamente da presentarmela. Non avrei niente in contrario al suo rifarsi una vita, l’unico problema è che questa fidanzata ha la mia età, 29 anni (lui 52). Non voglio fare la bacchettona, ma non ti sembra una cosa inquietante? Mi sembra una brava persona e non ho niente contro di lei in particolare, ma a me sembra normale essere infastidita da questo fatto. Lo trovo scorretto e un po’ disturbante.

Voglio vedere mio padre felice, ma faccio fatica ad accettare che sia felice con una mia coetanea. Di cosa parlano? È attratto dalla gioventù di questa persona? Pensarci mi fa girare la testa. Devo accettarlo e basta?

M.


Cara M.,

nessuno vuole trovarsi costretto a pensare alla vita sessuale dei propri genitori, tantomeno se questa prende delle pieghe da tragedia greca. Quindi, prima di andare avanti, ti offro tutto il mio sostegno morale mentre saluti i soldi che spenderai in terapia per venire a patti con la situazione.

Devo essere onesta, anch’io sono un po’ una vecchia zia sul tema della differenza di età, per gli stessi problemi che sollevi tu. Fatico a capire come due persone con esperienze di vita tanto lontane possano piacersi per ragioni rispettabili (nel mio personale canone della rispettabilità). Ognuno però ha il proprio libro di regole a riguardo: un signore indiano mi disse che un uomo deve uscire con donne che abbiano non meno della metà dei suoi anni più sette. Tuo padre quindi è in una situazione sconveniente anche in India.

Eppure succede di continuo e succede anche per ragioni diverse, dalla crisi di mezza età o dai daddy issues. Ci si innamora sempre, ci si innamora a casaccio. Tu non sei costretta ad accettarlo, hai persino il diritto di avanzare le tue rimostranze, ma alla fine dei conti cosa cambia? L’hai detto tu, vuoi vederlo felice. Vediamo se sarà felice anche quando gli presenterai il conto dello psicanalista.

Giulia

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