Finzioni

Quando Age & Scarpelli fecero Il buono, il brutto, il cattivo

Due sceneggiatori italiani a metà tra la ribellione degli Stati Uniti del dopoguerra e il western «addomesticato» degli anni Sessanta. Nasce così la creazione di un film che ha fatto la storia del cinema, un po’ desiderio infantile e un po’ commedia

  • Questo articolo è tratto dal nostro mensile Finzioni , disponibile sulla app di Domani, sullo sfogliatore online e in edicola.

Clint Eastwood è stato ed è l’eroe cinematografico di tre generazioni. Io appartengo a quella di mezzo. Nel 1966 ero bambino e la notizia che mio padre Furio avrebbe scritto insieme al suo collega Age una sceneggiatura per un western che sarebbe stato interpretato dal pistolero col poncho e il sigaro, per la regia di Sergio Leone, mi sembrò la più bella del mondo. Portandosi dietro l’esperienza con Hitchcock a Hollywood, di cui abbiamo riferito tempo fa (Finzioni, luglio 2024), Age & Scarpelli

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