Sì, la generazione dei tuoi genitori è fastidiosa. Ma ascolta un attimo: vale la pena salvare gli ideali liberali di vecchia scuola
- Nell’idea prevalente tra i giovani progressisti, i vecchi liberal sono autoindulgenti e moralmente compromessi. Sono transfobici, se ne fregano del clima e hanno l’abitudine di sorvolare sulle atrocità dell’occidente.
- Noi della Gen Z ci vediamo come la generazione inclusiva. Il nostro argomento è che non sia sufficiente garantire a ogni persona uguali diritti di fronte alla legge, perché la legge stessa ha un colore e un genere.
- Il liberalismo dei nostri genitori ignorava i gruppi emarginati. Ma è altrettanto vero che i vecchi liberal erano orgogliosi di un valore che rimane cruciale per ogni minoranza: la diversità di opinione.
Se siete giovani come me, avrete certo sentito l’insulto che si faceva agli anziani «Ok, boomer». Forse però, come me, siete stati un po’ confusi dal significato di questa espressione. Secondo una spiegazione comparsa su Vox, «la generazione più anziana fraintende la cultura e la politica dei millennial e della generazione Z al tal punto che anni di boria e distorsioni hanno portato a questa risposta così acida e concisa». Urban Dictionary è più diretto è descrive «Ok, boomer» come «un semplice



