Rapimenti di gioventù

Quanto tempo è passato da quando tutto era più libero

Illustrazione di Dario Campagna
Illustrazione di Dario Campagna
  • «Quanto tempo è passato» era la frase che inaspettatamente un bel momento diventava quasi l’unica dimensione dell’esperienza che potevo fare di me stesso e delle cose. 
  • I sentimenti sono facili da reinventare trent’anni dopo. Non avevo veramente diciott’anni ma diciannove, non c’era ancora verso allora di stare a ragionare sul tempo, ero troppo preso dal presente: presente che scorreva male.
  • Poi, come per miracolo, c’è sempre qualcosa che ti sblocca, e anche lì si era sbloccato tutto un bel momento. Lo sbloccante era stato la figlia di un’amica di mia madre che era venuta a trovarmi in montagna, sarà stato a fine luglio, con la chiara intenzione di concupirmi.

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