intervista

Sara Petraglia e il mistero dell’adolescenza: «Sui giovani troppi racconti distorti»

Esce il 20 marzo al cinema L’albero, passato in concorso all’ultima Festa di Roma. Racconta l’amicizia amorosa e distruttiva tra due figlie di papà che si perdono per noia e per piacere nella cocaina

Avere vent’anni con tutta la forza, la rabbia e il dolore di non sapere stare al mondo. Ne sa qualcosa Sara Petraglia, classe 1989 che con L’albero, in concorso all’ultima Festa di Roma, si mette a nudo. Quest’opera prima, un “ufo” per il cinema italiano, racconta l’amicizia amorosa appassionata e distruttiva tra due figlie di papà che per non affrontare la crescita e gli ostacoli della vita si perdono per noia e per piacere nel limbo della cocaina. Un poetico racconto di formazione con due giov

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