Negli anni Settanta, anche per un investimento massivo di spesa sociale, è stato possibile immaginare una scuola con un tempo pieno per tutti. Il Liceo Unitario Sperimentale di Roma è un esempio di quel grande movimento radicale di ripensamento delle istituzioni di cui la riforma Basaglia sarà l’apice, e che oggi va ripreso e studiato
Quando si parla dei problemi della scuola italiana, non si affronta mai quello che è il cuore di ogni aspetto critico: il tempo. La scuola italiana sarebbe migliore se avesse una copertura totale dei nidi, un tempo pieno per tutti alle primarie e alle medie, il biennio unico e il tempo pieno anche alle superiori. C’è stato un tempo in cui, anche per un investimento massivo di spesa sociale (il 1971 è l’anno in cui lo stato ha investito di più in scuola) tutto questo è stato immaginato e possibil



