soldi e sentimento

Si insiste sulla cultura della regola, ma è il dubbio che dialoga con la realtà

Le regole si reggono sulla certezza, sulla disciplina e sulla prevedibilità. Non sono solo un fondamento della grammatica, ma una cornice morale. Hanno un sapore di pragmatismo. Eppure dubitare non è distruggere: è mettere alla prova, verificare, modificare. È dialogo con la realtà

La cultura della regola inizia dallo studio della grammatica». Queste parole sono state proferite giorni fa dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Nel riportarle in apertura vengo meno, guarda un po’, a una mia regola (non solo mia): non bisogna mai iniziare un pezzo con una citazione. I motivi per cui disubbidisco a un mio principio sono due. Il primo è che queste parole mi hanno colpita. Hanno una limpidezza, comunicano una visione del mondo, forniscono un incipit potent

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