- La sua ultima apparizione in pubblico risaliva alla fine di giugno del 2006, quando a Navarra, in Spagna, partecipò al “Foro spiritual Estrella”: si trattava di un incontro interconfessionale ed era lì con il proprio vero nome, Yves Guillou, nelle vesti di studioso di religioni.
- Operazioni sporche, sporchissime, visto che è citato in innumerevoli documenti giudiziari relativi all’aspra stagione della strategia della tensione: soprattutto la strage di piazza Fontana, ma non solo.
- I giorni di gloria – si fa per dire – di Yves Guérin-Sérac sono legati all’Aginter Press, sedicente agenzia di stanza a Lisbona, nel Portogallo di Salazar, dove si rifugiò a metà anni Sessanta sotto il braccio della Pide, i servizi segreti della dittatura.
Silenzio per scomparire era la tecnica del neofascista Sérac, fondatore dell’Aginter Press
28 agosto 2022 • 19:15