Cultura

La vita tra i poliziotti di Simenon che nutrì l’umanità di Maigret

Archivbild des Schriftstellers Georges Simenon aus dem Jahre 1981. Simenon, Schoepfer des \\\"Kommissar Maigret\\\", wird am Sonntag (13.2.) achtzig Jahre alt. (AP-Photo) 1981
Archivbild des Schriftstellers Georges Simenon aus dem Jahre 1981. Simenon, Schoepfer des "Kommissar Maigret", wird am Sonntag (13.2.) achtzig Jahre alt. (AP-Photo) 1981
  • Simenon cominciò a scrivere giovanissimo: a 16 anni si occupava di cronaca per la Gazzetta di Liegi e poco dopo, a ritmi serrati, iniziò a pubblicare romanzi popolari.
  • Non sorprende quindi che il confine tra il reporter e il narratore risulti sfumato perché viaggiare significa arricchire e alimentare la fantasia dello scrittore e ogni uomo incontrato può trasformarsi in una potenziale storia.
  • Leggendo i reportage si ha l’impressione di seguire l’addomesticamento dello sguardo di Simenon, la sua predilezione, comune in ogni cosa che ha scritto, per gli spazi oscuri e problematici dell’animo umano.

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