La biennale teatro

C’è un teatro nuovo ma bisogna volerlo fare e il pubblico torna a riempire le sale

Foto Lloyd Dirks (Unsplash)
Foto Lloyd Dirks (Unsplash)
  • Il pubblico torna a riempire le sale teatrali, mentre il cinema ha pochi spettatori. Qual è la situazione del teatro italiano nell’anno in cui Stefano Massini ha vinto i Tony Awards, gli Oscar del teatro Usa? Resta in sella il teatro di regia, che ripropone sempre gli stessi classici per far spiccare la bravura dei registi, che non si misurano con testi nuovi.
  • Il filone del teatro postdrammatico, cioè spettacoli che non mettono in scena un testo ma assemblano ingredienti eterogenei, in questi decenni ha trasformato i palcoscenici in arene gladiatorie, dove attori e attrici, più che recitare, vivono esperienze reali.
  • I testi nuovi, capaci di coinvolgere il pubblico, ci sono. Basta volerli fare. Il successo di Massini dovrebbe spingere i teatri italiani a rischiare di più. Nel frattempo, la Biennale Teatro che comincia in questi giorni mostra che cosa succede sulle scene del mondo.

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