Il sindacalista dei personaggi

I duellanti del bosco dove si scardinano le gerarchie tra personaggi e ambiente

Illustrazione di Tullio Pericoli da L'uomo che piantava gli alberi di Jean Giono
Illustrazione di Tullio Pericoli da L'uomo che piantava gli alberi di Jean Giono
Illustrazione di Tullio Pericoli da L'uomo che piantava gli alberi di Jean Giono
  • Questa volta il nostro sindacalista dei personaggi è salito in un borgo che assomiglia a quelli delle Prealpi Venete di oggi, in cui si svolge una storia potente, dal fascino universale.
  • A contendersi la proprietà di qualche ettaro di bosco sono un vecchio montanaro e il discendente di una stirpe nobiliare: ne sortisce una lotta gigantesca fra due concezioni della vita e della Storia.
  • Matteo Melchiorre dà vita a un mondo cupamente seduttivo, che non coincide perfettamente con il nostro ma lo illumina e lo svela.

Sono seduto nel fitto del bosco e ho paura. Intorno a me ci sono migliaia di alberi: faggi, soprattutto, e anche abeti e larici. A farmi rabbrividire non è quest’ombra densa, sono due file di paletti metallici, una gialla e una rossa, piantate per segnare i confini. Sono le tracce di una lite territoriale, indicano i limiti controversi di una proprietà. Quei piccoli manufatti gialli e rossi spiccano in questo caos selvaggio. Emanano odio, un odio gigantesco fra due uomini, un’ostilità che ha il

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