Il saggio

Un passato che non passa: l’orrore dell’Italia coloniale rimane

Anche dopo la fine del regime fascista, la rimozione dei crimini del colonialismo italiano è stata continua. Gli studi storici cercano di decostruire i miti nazionalisti e sviluppare reciprocità di sguardi tra popoli

Desta ancora discussioni e conflitti interpretativi la dissimulazione del colonialismo nella memoria pubblica. Continua fu la rimozione del passato coloniale degli Italiani, le loro responsabilità e la natura dei regimi di occupazione instaurati, nel Corno d’Africa come in Libia, la cui perdita si ebbe già nel corso della Seconda guerra mondiale). Di tutto ciò, muovendo da fine Ottocento e arrivando ai giorni nostri, si occupano Valeria Deplano e Alessandro Pes (Storia del colonialismo italiano.

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