Re Felipe VI ha ratificato la riforma che mette fine a una lunga rincorsa alla dignità partita nel 1978 con la Magna Carta: i disminuidos (“minorati") sono ora personas con discapacidad, persone con disabilità. La revisione non è solo formale: parla di uguaglianza, garanzie. L’Italia ha un progetto analogo
Perdono è una parola rara nel dibattito pubblico. Se a usarla è una personalità politica come Pedro Sánchez, il messaggio è potente e carico di umanità. Ha scelto di farlo dopo l’approvazione dell’emendamento all’articolo 49 che tratta il tema della disabilità nella Costituzione spagnola. Avrebbe potuto limitarsi a formali scuse. Invece il suo chiedere perdono ha voluto sottolineare la consapevolezza del danno e del dolore arrecati da un cambiamento necessario ma troppo atteso: ben 46 anni. Cosa



