Cultura

Una scelta che «non si poteva non fare»: la dimensione etica della Resistenza

  • Porsi la questione dell’eticità della Resistenza comporta quasi irrimediabilmente il rischio dello scadimento nella retorica. Ce lo ricordano I piccoli maestri di Luigi Meneghello: «Non si può domandare: “Ciò, che ethos gavìo vialtri?”».
  • Per evitare tale rischio può forse essere utile affrontare il tema a partire non dall’esemplarità della Resistenza, ma dalla sua strutturale difficoltà.
  • L’8 settembre, infatti, si presenta come l’irruzione di un evento che disarticola completamente sia la logica della guerra sia la vita stessa di milioni di cittadini, fossero questi militari o civili.

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