- La prima notte non ne avevo ancora visto nessuno e così, a letto, sgranocchiai un sonnifero come avrebbe fatto un topo: con gli incisivi, a piccoli colpi
- In mezzo alla settimana ero quasi sempre solo e andavo a caccia di topi. Vidi molti corvi, animale che un tempo mi era piaciuto molto, cani, due soli gatti, ma nessun roditore
- Questo racconto si trova sull’ultimo numero di FINZIONI – il mensile culturale di Domani. Per leggerlo abbonati a questo link o compra una copia in edicola
L’uomo che cercava i topi a Milano
07 dicembre 2022 • 00:00