ROCK ALPINO

Un concerto fra le montagne. Così Vasco Rossi ha invaso Trento

  • «Chiudon tutto», «arrivano in talmente tanti che han preso parcheggi fino a Riva [del Garda]».
  • Nel nostro miscuglio di contemporaneità e riservatezza, di relazioni internazionali e antiche abitudini, di voglia di far festa e piacere per la moderazione, il concerto di Vasco è caduto come un meteorite.
  • Sfilando per tornare a casa, incontro un amico che non doveva esserci. Mi dice che l’epifania lo ha colto il mercoledì prima, mentre annaffiava i fiori alla finestra. Un’eco lontana, due strofe di Stupendo abbozzate in una prova pomeridiana. L’indomani la corsa a procurarsi un biglietto. «Non ho mica cambiato idea – mi dice risoluto – ho solo deciso che Vasco non me lo potevo perdere». E forse ha ragione due volte.

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