Cultura

Viaggio nel «mondo pistola» di Benito Jacovitti

  • In occasione del centenario della nascita, il mondo di uno dei più geniali fumettisti italiani viene raccontato da Stefano Milioni e Edgardo Colabelli in un libro: 100 anni con Jacovitti (Ballon’s Art), con una prefazione di Vincenzo Mollica. 
  • Con disegni inediti e foto il volume passa in rassegna la vita dell’artista e quella del nostro paese. Dal Ventennio fascista alla fine della Prima repubblica, passando per la guerra, il Dopoguerra, la difficile fase della ricostruzione, gli anni di piombo, e quelli che avrebbero portato a Tangentopoli.
  • Era un artista e uno spirito libero. Nella sua vita ha subito censure da tutti: cattolici, fascisti, sul finire degli anni '40 Togliatti lo dichiarò «nemico del popolo» per la rappresentazione che aveva dato dei comunisti in alcuni suoi disegni.

Lo supponevo. Il Pinocchio di Jacovitti mi abbracciò dopo il sillabario. Sento ancora i canti del maestro: «Fu così che con diletto illustrai quel pinocchietto». Non avevo ancora letto Carlo Collodi. Il treno dei miei pensieri aveva fatto un percorso all’incontrario. Prima la parodia fumettata, poi l’originale. E per tanti anni mi sono chiesto perché Collodi non avesse messo nella balena oltre a Geppetto e al burattino un certo Flitt, ai tempi nome di un Ddt ammazza zanzare, la caricatura di Hi

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