Cultura

Viviamo in una società violenta. Non potrebbe essere altrimenti

René Girard è stato uno dei filosofi più importanti del Novecento, sicuramente uno dei più controversi. Nei suoi lavori si è concentrato sulla figura del capro espiatorio e sull’idea che ogni comunità è sempre in bilico sulla violenza

  • Il 4 novembre 2015 moriva René Girard, uno tra i più importanti filosofi del Novecento, e senza dubbio uno fra i più controversi.
  • L’unico modo con cui una comunità può evitare di disgregarsi nella violenza, secondo Girard, è la religione. Il rito sacrificale è quel dispositivo con cui una comunità protegge sé stessa da un’escalation di violenza che altrimenti la distruggerebbe.
  • Nel suo libro forse più famoso, La violenza e il sacro, articola l’idea per cui qualsiasi civiltà nella sua storia ha avuto bisogno di un rito sacrificale per espellere la violenza dal proprio interno. L’unica salvezza è il capro espiatorio.

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