The english game ripesca dal passato una storia di sport dimenticata, quella del primo caso di calciatore professionista. Ma attraverso lo sport racconta le trasformazioni sociali della Gran Bretagna della seconda metà dell’Ottocento
- Lo sport come specchio di un cambio di sistema, di un ordine sociale in procinto di modificarsi per sempre: questo racconta The english game.
- È la serie Netflix originata da un’idea di Julian Fellowes e degli autori di Downton Abbey e conferma la predisposizione della serialità britannica per il period drama, la fiction storica e in costume che punta a restituire affresco e sfumature di un’epoca.
- Un prodotto come The english game è qualcosa di unico, riuscendo a ripescare dal passato una storia di sport dimenticata e trasformarla in una proposta seriale a tutto tondo.
Se volessimo delineare una delle tendenze più recenti delle piattaforme streaming globali in termini di contenuti, ci accorgeremmo immediatamente della prolifica esplorazione del mondo dello sport sotto una nuova veste di racconto e rappresentazione: quella del documentario e della docu-series che celebrano le imprese di un atleta o di un team. Da The last dance sulla figura di Michael Jordan al ciclo All or nothing sulle stagioni di importanti club inglesi fino a decine di altri titoli, le pia



