- Nell’edizione 2022 della conferenza Bilderberg che si è tenuta dal 2 a 5 giugno a Washington, dopo due anni di vuoto a causa Covid, l’argomento è stato praticamente uno solo: la guerra in Ucraina e le sue conseguenze su tutto il resto, dalla regione dell’indo-pacifico alla transizione ecologica.
- In un grande hotel di Washington, affacciato sul fiume Potomac e a pochi minuti dal celebre obelisco, nel weekend si sono riuniti e confrontati tutti i protagonisti della reazione occidentale alla Russia.
- Difficile pensare a una platea più informata sulla crisi. Eppure, dopo tre giorni a parlare di Ucraina, non c’è neppure una visione condivisa delle intenzioni di Putin, men che meno una strategia di azione nell’immediato. Siamo in una fase di incertezza radicale.
Putin e la guerra in Ucraina visti dal meeting Bilderberg: il momento dell’incertezza radicale
06 giugno 2022 • 16:12Aggiornato, 06 giugno 2022 • 17:28