- Il 22 marzo i sindacati confederali del settore trasporti e logistica hanno proclamato lo sciopero della filiera di Amazon. Alla protesta hanno poi aderito anche i sindacati confederali dei lavoratori in somministrazione.
- Questi ultimi rappresentano la maggioranza dei lavoratori impiegati presso gli stabilimenti della società, assunti tramite agenzie con contratti che inizialmente vanno da uno a tre mesi con possibilità di proroga.
- Spesso si tratta di persone che vivono in condizioni svantaggiate. E questo permette ad Amazon di superare le soglie previste per il ricorso alla somministrazione di lavoro.
Il 22 marzo i sindacati confederali del settore trasporti e logistica hanno proclamato lo sciopero della filiera di Amazon. Alla protesta hanno poi aderito anche i sindacati confederali dei lavoratori in somministrazione (i cosiddetti interinali) che rappresentano la maggioranza dei lavoratori impiegati presso gli stabilimenti della società, assunti tramite agenzie con contratti che inizialmente vanno da uno a tre mesi con possibilità di proroga. Spesso si tratta di persone che vivono in con



