- Il 23 giugno è la data del referendum sulla Brexit. A sei anni di distanza, il sogno inglese sembra sfumato, i flussi migratori rallentati. Gli italiani che vivono nel Regno Unito hanno affrontato le crisi, intrecciate, del divorzio dal’Ue e della pandemia.
- Un’inchiesta sull’impatto di Brexit e pandemia, e il sondaggio sull’opinione degli italiani sulla Brexit, patrocinato dal Comites di Londra con l’associazione Manifesto di Londra, mostra che la stragrande maggioranza di intervistati ha un parere negativo su Brexit. Il pessimismo è diffuso.
- Con la pandemia, le criticità si sono abbattute sulle categorie già più fragili. Che fine ha fatto il sogno inglese?
Oggi decorrono sei anni esatti dal referendum sulla Brexit, in cui il 51.9 per cento dei cittadini del Regno Unito ha votato per uscire dall’Ue. L’avvento di Brexit ha segnato un punto di svolta sia nelle storie personali che nella storia europea. Il giorno dopo il voto, circa mezzo milione di italiani – secondo l’anagrafe degli italiani residenti all’estero, ma il consolato di Londra stima ufficiosamente siano quasi 700 mila – si sono svegliati con la sensazione che questa decisione epocale si



