Voci

Nell’arte della sopravvivenza le piante sono migliori di noi

  • Il dibattito: sulle pagine di Domani il filoso Paolo D’Angelo è intervenuto criticando la posizione di Mancuso e sottolineando che l’uomo punta ad altro oltre alla sopravvivenza. Il botanico interviene in replica: «Temo che questa speciale situazione dell’uomo non abbia alcun sostegno scientifico».
  • L’uomo basa «la convinzione di presunta superiorità» sul cervello: «ci rende davvero migliori degli altri esseri viventi?».
  • «Le piante sono delle fuoriclasse della sopravvivenza che nel corso della loro evoluzione hanno sviluppato soluzioni tanto diverse da quelle degli animali da essere, spesso, il loro opposto. Proprio perché così diverse da noi, potrebbero insegnarci tanto se non fossimo ciechi e presuntuosi».

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