Su Domani prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato insieme a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa pagina. Ogni mese un macro-tema, approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra. Per circa un mese pubblichiamo ampi stralci del resoconto dei lavori della Commissione parlamentare d’inchiesta della X Legislatura che per prima provò a ricostruire l’operazione Gladio. Nelle conclusioni della Commissione resta una frase che pesa più delle altre: «Persistono elementi di ambiguità e reticenza nel rapporto tra struttura e istituzioni democratiche». È il linguaggio della politica per dire che qualcuno mentì


Il Centro Addestramento Guastatori di Alghero è stato costituito, a datare dal 1° agosto 1956, con disposizione del 19 luglio 1956 emanata dal Sottocapo di Stato maggiore dell’Esercito (Fornara). Al Centro sono stati assegnati inizialmente sette ufficiali, otto sottufficiali e undici militari di truppa

[Disposizione dello Stato maggiore dell’esercito, ufficio ordinamento, Sez. I – Prot. 1005-5/1516171 del 29 luglio 1956. Il documento in questione è stato trasmesso, fra altri, al Comitato dal Presidente del Consiglio dei ministri con nota del 15 novembre 1990. Già classificato «Segretissimo», indi di «vietata divulgazione»].

È in atti un appunto del 24 settembre 1956, anonimo ma di pressoché certa origine SIFAR, in cui si propone al Capo del Servizio la costituzione, in seno all’Ufficio «R», di una «Sezione Addestramento» allo scopo di provvedere a quanto necessario per dare vita all’attività del «Centro Guastatori» e sviluppare organicamente l’attività addestrativa, secondo le esigenze derivanti dagli specifici compiti dell’Ufficio «R».

In calce all’appunto è fatta menzione della decisione favorevole del Capo del Servizio sotto la data del 25 settembre [Appunto su carta non intestata e senza firma, avente ad oggetto: «Organizzazione Sezione SAD», acquisito dal Comitato come sopra — Classifica come sopra].

In effetti, la «Sezione addestramento» (SAD) è stata costituita in seno all’Ufficio « R », con ordine di servizio n. 59 del 28 settembre 1956, firmato dal Capo del SIFAR, generale De Lorenzo.

Lo stesso ordine di servizio prevedeva che compiti della Sezione sarebbero stati: «studi speciali ed addestramento di personale dell’Ufficio R per particolari esigenze» [Ordine di Servizio n. 59 del 28 settembre 1956 (trasmesso dal Presidente del Consiglio dei ministri con la precitata nota del 15 novembre 1990).

Le ragioni che indussero ad inquadrare la SAD nell’Ufficio «R» sono ricostruite in un appunto del SISMI, datato 18 gennaio 1992, successivamente trasmesso al Comitato. Tali ragioni sono: in primo luogo, l’Ufficio «R» è responsabile dell’attività informativa all’estero che, in tempo di guerra, è attività di « priorità uno ». A tale attività è assimilabile la ricerca informativa in territorio nazionale occupato dal nemico, che è uno dei principali compiti della rete Stay-behind.

D’altro canto, la collocazione di «Gladio» nell’ambito della Sezione «R» ha anche una motivazione storica, in quanto, nel periodo 1943-’45, le attività di sostegno alla Resistenza facevano capo alla Sezione «R» (Calderini) del Servizio Informazioni Militari; infine, è da osservare che le omologhe strutture Stay-behind di quasi tutti i Servizi dei Paesi appartenenti alla NATO erano inserite nella stessa area funzionale della ricerca all’estero].

La storia degli assetti organici della struttura «Gladio» – nelle varie fasi di esistenza dell’organizzazione – è ricostruibile sia dai riferimenti parziali contenuti in molti degli atti via via acquisiti, sia da quadri storico-riepilogativi che il Comitato in varie riprese (76) ha richiesto al SISMI, al fine di colmare le lacune esistenti nella documentazione già acquisita e di disporre di un quadro completo, articolato secondo le non poche modifiche a mano a mano intervenute negli organigrammi della struttura.

Dagli atti acquisiti (77) risulta quanto segue: nel periodo 1956-1958, l’organizzazione «Gladio» coincideva sostanzialmente con la Sezione SAD. Tale Sezione era incorporata nell’«Ufficio R» – competente per la ricerca all’estero – il cui Capo dipendeva direttamente dal Direttore del Servizio. Al suo in terno la Sezione si articolava in: 1° Gruppo – «Segreteria» (competente su tutte le pratiche relative al personale del Servizio in forza alla SAD); 2° Gruppo — «Addestramento» (competente sul personale esterno – «ed. Gladiatori» – e sulla pianificazione dei corsi di addestramento e delle esercitazioni); «Centro addestramento guastatori», poi «Centro addestramento guastatori paracadutisti» (competente sull’addestramento specialistico del personale esterno, sull’addestramento specialistico del personale operativo del Servizio e sui rapporti con il personale delle Forze speciali nazionali e dei Paesi NATO).

A tali articolazioni della Sezione si affiancava il Centro periferico «Ariete», con sede in Udine. Questo centro (così come gli altri che saranno successivamente costituiti) aveva il compito, nell’area di sua competenza, di individuare, segnalare e reclutare nuovo personale; controllare il personale reclutato e mantenerne l’addestra mento; ricercare, individuare e controllare le aree operative. Al Centro Ariete erano assegnati – come personale del Servizio – un ufficiale e due sottufficiali.

Il Centro Ariete (e i successivi) sono stati costituiti con atti interni a firma dei Capi del Servizio pro tempore. Nel periodo 1958-1959, il «Centro addestramento guastatori paracadutisti (CAGP)» è stato dotato di una Sezione «Aerei leggeri» (SAL).

Nel periodo 1959-1964, sono stati costituiti un «3° Gruppo Aereo» per la «pianificazione operativa e addestrativa dell’aereo in uso al Servizio», nonché un «4° Gruppo-trasmissioni» per l’addestramento all’impiego degli apparati di trasmissione e dei cifrari e per la sperimentazione di nuovi apparati. Nel periodo 1964-1971, è stato costituito un «5° Gruppo NATO/ ACC/CPC» per il mantenimento di «scambi, corrispondenza e con tatti con gli Enti Militari ed i Servizi collegati inseriti nelle Opera zioni Stay-Behind».

Nel periodo 1971-1976, la struttura è rimasta sostanzialmente immutata rispetto al periodo precedente. Nel periodo 1976-1978, la Sezione, conservando la gestione della «operazione Gladio», ha assunto anche il compito di addestrare il personale del Servizio. «Il Centro addestramento guastatori paracadutisti» (CAGP) ha acquisito la denominazione di «6° Gruppo».

È stato costituito un «7° Gruppo-operazioni» con i compiti seguenti: «studio delle problematiche e stesura della pianificazione operativa relativa alle operazioni S/B (Direttive di base, Piano di ricerca. Direttive di base per le Trasmissioni, calcolo delle necessità e piani di approvvigionamento materiali di 1° e 2° tempo, ecc.)».

È stato, inoltre, costituito un «399° Sq. ALE» (Squadrone aerei leggeri dell’esercito).

È di questo periodo l’inserimento dell’«Ufficio R» nel «Reparto RS». Ne è conseguita l’interposizione di una nuova figura gerarchica – il «Capo Reparto R/S» – fra il Capo dell’« Ufficio R » e il Direttore del Servizio. Al «Capo Reparto R/S» erano attribuite «funzioni di impulso, coordinamento e controllo, all’area funzionale del Servizio comprendente le strutture responsabili della ricerca, ossia dell’acquisizione all’estero di dati informativi di interesse “grezzi”, e della situazione, ossia delle ana lisi, elaborazione e diramazione di tali dati in forma “finita”».

Nel periodo 1978-1980, tale interposizione gerarchica è venuta meno ed il Capo dell’«Ufficio R» — divenuto nel frattempo «2" Divisione R » (ricerca all’estero) – è tornato a dipendere diretta mente dal Direttore del Servizio. L’articolazione interna della Sezione (ora diventata la 4" della «Divisione R») resta quella del periodo precedente, salvo l’istituzione di un «Gruppo-Sicurezza» preposto alla «sicurezza interna delle Sezioni e controllo sul personale esterno non gestito dai centri periferici». Nel periodo 1980-1981, avviene una più ampia revisione della struttura. È infatti costituita la «VII Divisione» che, secondo le sintetiche indicazioni riportate sugli organigrammi, ha le seguenti attribuzioni: «Gladio – addestramento personale Servizio – operazioni – ordinamento».

La Divisione, a capo della quale era posto un direttore, coadiuvato da un vice, rispondeva direttamente al Capo del Servizio. Al suo interno, si articolava nelle Sezioni «Segreteria», «Ordinamento», «Addestramento (scuola)», «Paracadutisti e Addestramento speciale», «Operazioni».

Tali Sezioni facevano direttamente capo alla Divisione, come pure ad essa continuava a fare capo il «Centro addestramento guastatori paracadutisti», il « Centro periferico Ariete » e il « 399° Sq. ALE » [Il «399 » Sq. ALE » comprendeva un parco volo composto di alcuni aerei leggeri ed elicotteri. Nel 1990 ha cambiato la propria denominazione in « 39° Gruppo Sq. » (fonte: nota SISMI 1108/921.24/01 del 27 novembre 1991 — classifica «Riservatissimo»)].

Le Sezioni «Addestramento (scuola)», «Ordinamento» e «Operazioni», pur facendo parte della VII Divisione, non erano «direttamente interessate alla struttura SI B». Erano, invece, interessate solo alla «struttura S/B» la Sezione «Paracadutisti e addestramento speciale» e il «Centro Ariete».

Interessate in parte la Sezione «Segreteria», il «399° Sq. ALE» e il «Centro addestramento guastatori paracadutisti» (79). Nel periodo 1981-1984, è stato nuovamente interposto un tramite gerarchico fra la VII Divisione ed il Direttore del Servizio: tale tramite era rappresentato dal «1° Reparto Operativo» (coordina mento ricerca e situazione all’estero e all’interno).

Le articolazioni interne della Divisione sono rimaste quelle del periodo precedente, eccettuata la soppressione della Sezione «Ordinamento». Ugualmente inalterato è rimasto l’assetto delle articolazioni predette in relazione al loro interessamento alla struttura «S/B». Nel periodo 1984-1985, il ruolo di tramite gerarchico fra la VII Divisione ed il Direttore del Servizio (svolto nel periodo precedente dal «1° Reparto Operativo») è stato assegnato al Vice Direttore del Servizio, per quanto riguarda l’addestramento del personale del Servizio medesimo e le operazioni.

Nell’ambito della Divisione è stata istituita una nuova Sezione, denominata «PSY», con competenza su «Guerra psicologica e selezione attitudinale». Tale sezione era in parte interessata alla struttura «S/B». Sotto questo profilo è rimasto inalterato l’assetto delle altre. Nel periodo 1985-1986, viene istituito un secondo posto di Vice Direttore della VII Divisione, nonché due nuove Sezioni delle quali una denominata «Corsi (scuola)», l’altra «Supporto tecnico-operativo» (in parte interessata alla struttura «S/B»). La Sezione denominata «Corsi (scuola)» risulta non far parte delle articolazioni della VII Divisione direttamente interessate all’operazione «S/B», come pure la Sezione «Addestramento (scuola)».

In questo periodo la Divisione ha perduto la competenza sulle operazioni e, infatti, l’apposita Sezione non appare più nell’organigramma dell’epoca. È stato, inoltre, costituito un secondo Centro periferico con sede a Brescia (denominato «Libra») dotato di un ufficiale e due sottufficiali.

Tale Centro è interessato solo alla struttura «S/B».

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