Un emendamento della Lega, condiviso dal sottosegretario, avrebbe favorito le agenzie di somministrazione di manodopera. Tra queste c’è il gruppo Magistra, dove la moglie del leghista ha ruoli operativi e gestionali. E che ha dato 50mila euro al partito
Un emendamento che avrebbe reso molto felice la famiglia Durigon, quella del sottosegretario al Lavoro, nonché numero due della Lega di Matteo Salvini. L’emendamento in questione, ritirato subito dopo lo scoppio delle proteste, riguarda i contratti dei cosiddetti lavoratori in somministrazione. Punta a estendere a 4 anni (dai 3 attuali) il termine oltre il quale un lavoratore interinale deve essere assunto a tempo indeterminato dall’azienda cliente. Scelta che alimenta la precarietà, secondo mol



