L’indagine della procura di Lecce (in cui il presidente non è coinvolto) mostra il prezzo di questo modello. «È al guinzaglio», diceva il lobbista faccendiere dell’assessore regionale allo Sviluppo economico
«Lo prendo con il guinzaglio, con la museruola». Così parlava il faccendiere-lobbista di un assessore di peso della giunta di Michele Emiliano. Una frase per raccontare il rapporto troppo stretto, la dipendenza, il patto. Il tramonto del regno di Emiliano, per dieci anni presidente della regione Puglia, coincide con l’ultima indagine della procura di Lecce, guidata dal magistrato Giuseppe Capoccia. Un’inchiesta che racconta di un vento che cambia nel cuore del Salento, dove la sindaca è Adriana



