I partecipanti in piazza contro il regime del Pcc lamentano la presenza di uomini cinesi che, dopo aver individuato chi manifesta, minacciano i famigliari rimasti in patria
Nella mattina del 10 marzo si è svolta a Roma a Piazza dell’Esquilino, dietro la stazione Termini, la manifestazione della comunità tibetana in ricordo delle proteste che avvennero lo stesso giorno del 1959 contro l’occupazione cinese e la successiva repressione per mano dell’Esercito di liberazione popolare del Partito comunista. All’appuntamento annuale hanno risposto diverse organizzazioni composte da persone di origine tibetana presenti da tempo in Italia. La paura di protestare Arrivando



