In un paesino nel Varesotto, il trust aperto dall’ex imprenditore dopo l’arresto stava per acquistare un’enorme villa da 1.300 mq dove creare una comunità di recupero per tossicodipendenti. Ma la protesta degli abitanti della zona, che lo hanno scoperto all’ultimo, hanno bloccato il progetto
Sembrava fatta. Un centro terapeutico per chi è affetto da dipendenze, molto esclusivo, con un grande parco e la vista sul Monte Rosa. Un posto molto simile a quello dove era stato anche lui, Alberto Genovese, per disintossicarsi dopo l’arresto di cinque anni fa. Sembrava fatta, ma Carlo Tibiletti se n’è accorto e ha mandato tutto all’aria. Tecnico elettronico, 53 anni, Tibiletti vive con la sua famiglia in una villetta che confina con il parco della comunità terapeutica. A fianco alla sua ci so


