DA STRUMENTO STATISTICO A ESAME DEI SINGOLI STUDENTI

L’uso improprio del test Invalsi che valuta anche la “fragilità”

A partire dal 2022, le prove forniscono il nuovo indicatore, un tentativo di riconoscere, in base ai risultati del test e ai dati relativi al background familiare, gli studenti che manifestano segnali di disagio. Ma come fa un test standardizzato a fotografare un fenomeno complesso?

Pensato come una prova per valutare il sistema di istruzione, negli anni, il test Invalsi si è trasformato in strumento d’esame del singolo studente. «E di profilazione delle sue condizioni sociali», denuncia Flc-Cgil che ha portato avanti, insieme con Cattive Ragazze Ets, Alas, Roars, un reclamo al Garante della privacy affinché intervenga sulle modalità operative delle prove. Per porre rimedio alla mancanza di trasparenza dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di is

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