- L’embargo del petrolio russo, anche se non è totale, è «un successo completo», secondo Mario Draghi, che in chiusura del Consiglio europeo si dice «piuttosto soddisfatto». Ma il vertice dei leader Ue non è solo luci.
- Tanto per cominciare, ci sono le ombre russe di Matteo Salvini, che braccano Mario Draghi anche fin dentro il palazzo Justus Lipsius. Poi ci sono i successi ventilati, come quello sul tetto del prezzo dell’energia, che in realtà nascondono l’ennesimo rinvio.
- E ci sono i fallimenti esibiti: «Lo status di candidata per l’Ucraina trova l’obiezione di tutti gli stati tranne l’Italia». Cronaca da Bruxelles
I compromessi della Ue sull’energia. Solo l’Italia vuole l’ingresso di Kiev
31 maggio 2022 • 20:42