verso la sfida per il quirinale

Draghi studia la lezione di Ciampi: quando il “tecnico” arriva al Quirinale

Carlo Azeglio Ciampi e la moglie Franca ©ALESSANDRO LERCARA/LAPRESSE
Carlo Azeglio Ciampi e la moglie Franca ©ALESSANDRO LERCARA/LAPRESSE
  • Il 18 maggio 1999 il parlamento in seduta comune elegge, al primo scrutinio, Carlo Azeglio Ciampi presidente della Repubblica.
  • Durante il suo settennato ha rilanciato la festa della Repubblica, ha promosso il civismo patriottico, ha continuamente mediato con i partiti.
  • Considerato un tecnico e non legato ad alcuna forza politica, Ciampi era molto politico e ha innervato la sua azione di una visione radicalmente repubblicana, civica, costituzionale.

Il 2 giugno si celebra la nascita della Repubblica, ma è soprattutto per merito di Carlo Azeglio Ciampi se questa data è diventata un patrimonio collettivo. O meglio, è tornata a esserlo dal 2001 allorché la legge “spinta” dall’allora presidente della Repubblica ha cancellato l’onta del 1977 quando la “festività” è stata tolta dal calendario. Il paese in cerca di strumenti per incrementare la produzione industriale, e in crisi economica, aveva preferito rinunciare alla giornata fondante della

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