- Quello dell'industria digitale è lo sforzo lobbistico più imponente nei confronti delle istituzioni Ue. Facebook, Google e gli altri colossi hanno speso quasi cento milioni di euro in un anno per condizionare Bruxelles.
- Uno studio di Corporate Europe Observatory e LobbyControl, che Domani ha visto in anteprima, rivela la portata del tentativo di influenza: chi spende quanto, i lobbisti, le forme di condizionamento meno palesi tramite think tank e consulenti.
- «Bisogna dare l’allarme ai cittadini», conferma l’europarlamentare Alexandra Geese. Perché tutto questo zelo di Big Tech? Per sabotare gli sforzi europei in corso per regolarla.
La lobby tecnologica lavora per sabotare chi la ostacola nell’Ue
31 agosto 2021 • 07:00Aggiornato, 31 agosto 2021 • 11:03