il partito liberale ha aiutato il filorusso

Nuovo governo Ciolacu, altre ombre sul caso Georgescu: c’è del marcio in Romania

Ma come, proprio il Pnl, partito del presidente che diceva di ancorare il paese alla Nato, ha finanziato la campagna del filorusso Georgescu? In Romania nulla è come sembra, neanche l’apparente stabilità ritrovata con la conferma di Ciolacu a premier. Ecco cosa c’è dietro

La Romania ha un nuovo governo (con lo stesso premier di prima, ovvero Marcel Ciolacu) e la grande coalizione autoproclamatasi europeista ha pure individuato un suo candidato unico per le presidenziali, dopo che la Corte costituzionale ha annullato il primo turno vinto dal filorusso Călin Georgescu, la cui rapidità nello scalare i consensi aveva destato più di un sospetto. Ma questa ritrovata stabilità nel quadrante orientale della Nato e dell’Unione europea appare artificiosa, nel paese dove nu

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