Migranti e richiedenti asilo in arrivo dalla Turchia vengono trattenuti in strutture fatiscenti e inadeguate. E per i minori non accompagnati i posti non bastano
Picchiati, morsi dai cani, spogliati e derubati di soldi e telefono oppure costretti a strisciare lungo un canale. Girando il biglietto da visita del sistema d’accoglienza che la Bulgaria offre a migranti e richiedenti asilo c’è una scritta, inequivocabile: pushback. Tradotto, respingimenti illegali e contrari al diritto internazionale. Da Sofia gli ultimi dati del ministero dell’Interno parlano di oltre diecimila casi di migranti rientrati volontariamente in un paese vicino nei primi quattro me



