Europa

Armi, territori, questione Nato: le disperate linee rosse di Kiev

Zelensky ha già detto che i territori occupati dai russi non saranno liberati nel prossimo futuro e, se messo sotto pressione, rinuncerà anche all’ingresso nell’Alleanza atlantica. Ma il ridimensionamento delle forze armate ucraine e la fine degli aiuti militari occidentali sono una linea rossa

Nella notte tra giovedì e venerdì, un solitario drone kamikaze russo si è schiantato contro la struttura che copre il reattore numero 4 della centrale di Chernobyl, in Ucraina, teatro nel 1986 del più grave incidente nucleare della storia. La centrale si trova ad appena quattro chilometri dalla Bielorussia, lungo la rotta verso Kiev che i droni russi percorrono ogni notte. Il drone in questione volava a circa 80 metri di altezza per sfuggire ai radar ucraini, ma l’edificio di contenimento è alto

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