La decisione sulla guardia costiera libica

Respingimenti violenti: la Cedu “salva” l’Italia

Al centro un violento respingimento della guardia costiera libica, dopo un naufragio, in cui hanno perso la vita 20 persone. Per i ricorrenti si tratta della politica di “pullback” messa in atto dall’Italia, una «forma di respingimento per procura». I giudici di Strasburgo hanno dichiarato il ricorso irricevibile perché il sostegno fornito dall’Italia «non è tale da far presumere che le autorità libiche si trovassero in una situazione di dipendenza»

Per il governo italiano la cosiddetta guardia costiera libica ha agito come organo di uno stato terzo riconosciuto dalla comunità internazionale e sostenuto nel processo di stabilizzazione. Per il team legale che ha difeso i naufraghi si tratta della politica di “pullback” messa in atto dall’Italia, una «forma di respingimento per procura». Al centro della decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo S.S. e altri contro Italia, pubblicata ieri, che ha dichiarato irricevibile il ricorso di

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