Europa

Il buco nero di Gjader dove muore la democrazia

Il centro di identificazione di Shengjin quasi ultimato (Foto Domani)
Il centro di identificazione di Shengjin quasi ultimato (Foto Domani)
Il centro di identificazione di Shengjin quasi ultimato (Foto Domani)

I finanziamenti pubblici a sostegno dell’operazione voluta da Meloni in Albania sono ingenti, ma manca trasparenza sull’intesa, da un lato all’altro dell’Adriatico. I media albanesi non hanno accesso alle informazioni e rimane l’incognita su chi monitorerà una volta entrati in funzione

Nessuno sa. Questo è il tratto principale dell’accordo sui centri per migranti firmato dalla premier Giorgia Meloni e dall’omologo albanese Edi Rama. L’impiego di enormi risorse pubbliche – si stima oltre 800 milioni – non è riuscito a imporre trasparenza all’intesa e dopo quasi 7 mesi le incognite sono ancora moltissime. Difficili da sciogliere, da un lato e dall’altro dell’Adriatico. «I media albanesi hanno diffuso solo le notizie date dal governo. L’unica fonte di informazione ufficiale era i

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