Europa

Con Scholz ma anche con Orbán. L’eterna crisi d’identità di Meloni

«Bruxelles ci stupra!». Polonia e Ungheria fanno saltare le conclusioni congiunte sui migranti a Granada. La premier: «Comprendo le loro posizioni». Li spalleggia e al contempo esibisce la pace col cancelliere tedesco. Così le contraddizioni deflagrano

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