Non c’è solo Merz a Berlino, a prendere di mira il diritto di asilo: lo ha già sospeso Tusk in Polonia, proprio come i predecessori del Pis. E che dire dello spazio di libera circolazione? Una sfilza di paesi – comprese Germania e Italia – lo manda in tilt a colpi di deroghe. La retorica anti migranti crea mostri e mina diritti
L’aspirante cancelliere tedesco Friedrich Merz prende di mira il diritto di asilo in campagna elettorale, ma se è per questo il cancelliere attuale non ha esitato a mandare in cantina il sistema Schengen. E certo, gli ultraconservatori del Pis polacco praticavano respingimenti illegali, ma pure l’attuale premier di centrodestra Donald Tusk non scherza. In tutta Europa la tendenza a rincorrere l’estrema destra produce sia uno slittamento del discorso pubblico che la erosione effettiva di diritti



