l’adesione dell’ucraina

I leader europei a Kiev in attesa della candidatura Ue

French President Emmanuel Macron, center, German Chancellor Olaf Scholz, right, and Italian Prime Minister Mario Draghi travel on board a train bound to Kyiv after departing from Poland Thursday, June 16, 2022. The Europeans leaders are expected to meet with Ukraine's President Volodymyr Zelenskyy as they prepare for a key European Union leaders' summit in Brussels next week and a June 29-30 NATO summit in Madrid.(Ludovic Marin, Pool via AP)
French President Emmanuel Macron, center, German Chancellor Olaf Scholz, right, and Italian Prime Minister Mario Draghi travel on board a train bound to Kyiv after departing from Poland Thursday, June 16, 2022. The Europeans leaders are expected to meet with Ukraine's President Volodymyr Zelenskyy as they prepare for a key European Union leaders' summit in Brussels next week and a June 29-30 NATO summit in Madrid.(Ludovic Marin, Pool via AP)
  • Quale dote portare a Kiev? I tre leader italiano, tedesco e francese oggi sono in visita ufficiale in Ucraina. E tra i compiti che spettano a Mario Draghi, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron c’è anche quello di dimostrare che le promesse su un’inclusione dell’Ucraina nell’Unione non fanno parte della categoria della fiction, ma di quella politica dell’impegno concreto.
  • La Commissione europea sta facendo i compiti, e venerdì farà anche gli annunci, ma alla fine la volontà politica spetta ai governi.
  • Anche per questo ieri la presidenza di turno francese si è affrettata a far piombare sul tavolo dei rappresentanti dei governi Ue un suo testo: spinge nella direzione della «comunità politica» di conio macroniano.

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