Gli ex socialisti convertiti al macronismo, come Valls, sono specchietti per le allodole: questo governo guarda a destra (estrema). Borne, Darmanin, Retailleau… «È una provocazione», dice il segretario socialista. Gli Insoumis preparano già la sfiducia
Elisabeth Borne, Manuel Valls, Gérald Darmanin, Rachida Dati, Bruno Retailleau, Sébastien Lecornu e via dicendo: nei nomi e nello spirito, il nuovo governo francese nasce già più vecchio che mai. Sono bastati tre mesi a far cadere il governo Barnier ed è servito ancor meno – una decina di giorni – per capire che il nuovo esecutivo è destinato a vita ancor più incerta. François Bayrou – il macronista ante Macron, l’aspirante presidente mai arrivato all'Eliseo – si è presentato a palazzo Matignon



