- C’è un fatto inequivocabile: un Pd che si sfarina quando si tratta di votare “Asap”, che è noto come il regolamento sulle munizioni a Kiev, ed è una nuova cornice per distribuire fondi europei all’industria militare. Il capodelegazione dem Brando Benifei ha votato a favore assieme a un folto gruppo di eurodeputati. Ma altri si sono astenuti, e tra questi altri ci sono anche i pochi schleiniani dell’Europarlamento.
- Ci sono pure eurodeputate navigate come Patrizia Toia che poi però hanno ritrattato: «Errore materiale». E c’è molta confusione. Qui si esce dal regime delle evidenze e si entra nelle letture politiche, dove l’unica certezza è l’obiettivo di Schlein: sgusciar via dalla trappola del dossier armi.
- L’esito paradossale è che la segretaria che doveva restituire un’identità – di sinistra – al partito finisce per usare la confusione come tattica di sopravvivenza.
Elly Schlein, i fondi Ue per l’industria militare e il Pd che si sfarina in Europa
01 giugno 2023 • 16:46Aggiornato, 01 giugno 2023 • 17:43