Un’inchiesta ha svelato che membri di spicco del partito estremista lavoravano nell’apparato della Ddr. Il filo che unisce mondi apparentemente lontani è l’odio per l’occidente. I nostalgici ora cercano vendetta
Lunghe e tortuose sono le vie della Stasi, i famigerati servizi segreti (e non solo) della Ddr. Tanto da arrivare a infiltrarsi nella Germania di oggi, lacerata dalla marea nera delle elezioni di domenica scorsa in Sassonia e in Turingia, con l’avanzata portentosa dell’ultradestra dell’AfD e del movimento “rosso-bruno” di Sahra Wagenknecht che promette di terremotare gli equilibri politici della “locomotiva d’Europa”. Ebbene: molti degli uomini che facevano parte dell’apparato di uno dei serviz



