Le elezioni spagnole hanno bocciato l’estrema destra a cui la premier ha dato più volte il suo sostegno. Il richiamo delle radici identitarie si è trasformato in un boomerang, nel pieno della sua strategia europeista
A volte per essere fedeli al presente occorre tradire il passato. A volte il tradimento è più difficile della lealtà. E quest’ultima rischia di costare cara a chi, come la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, continua a spalleggiare troppo vistosamente gli alleati sbagliati. Vox, il partito della destra nazionalista spagnola, ha recato più nocumento che fortuna alla premier italiana: in vista delle elezioni politiche del 2022 si dovette smarcare da un discorso molto identitario pronuncia



