Europa

La destra italiana ha bloccato gli aiuti Ue sui migranti

(Uno dei selfie budapestini di Giorgia Meloni con il premier ungherese)
(Uno dei selfie budapestini di Giorgia Meloni con il premier ungherese)
  • «Berlino vi aspetta!», dice Salvini ai naufraghi, ai quali il governo Meloni cancella il diritto al porto sicuro e quindi all’asilo. Ma quanto può durare il bluff mediatico della destra? Il tempo di imbattersi in una nave battente bandiera ungherese o polacca, così da ricordarsi che proprio i principali alleati del governo italiano sono grandi oppositori delle politiche di redistribuzione dei migranti in Ue.
  • O il tempo di realizzare che «anche adesso, che all’Europarlamento stiamo discutendo la proposta di riforma del patto di migrazione e asilo, la destra si muove in modo da frenare il ricollocamento automatico», come dice Pietro Bartolo, ex medico di Lampedusa, oggi relatore ombra dei socialdemocratici sul tema.
  • Quando l’esecutivo Meloni criminalizza le ong, omette di dire che la destra italiana si è opposta sia a soccorsi in mare europei sia alla gestione solidale degli arrivi. Sarebbero bastati due voti in più, per approvare una risoluzione proprio su questo, sui soccorsi nel Mediterraneo. Ma popolari, conservatori, sovranisti – Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega – si sono opposti. Il bluff alla prova dei fatti (e dei voti in Ue).

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