La Germania ha prosperato in modo per certi versi fortuito. Il suo modello di crescita trainato dalle esportazioni ha beneficiato dell’arrivo della Cina sulla scena e di bassi costi dell’energia fossile. Questo non poteva durare e oggi gli astri non sono più allineati. Le élite tedesche non sembrano prenderne atto
La Germania si reca alle urne in un contesto di profonda crisi politica, con i partiti tradizionali sempre più minacciati dall’ascesa dell’estrema destra dell’AfD. La composizione della futura coalizione di governo dipenderà in larga misura dalla capacità dei partiti minori, come i Die Linke e i Liberali dell’FDP, di superare lo sbarramento del 5 per cento, necessario per entrare in parlamento. È probabile che la Germania si trovi ad avere un governo debole e poco omogeneo, frutto di compromessi



